Esistono dei metodi per utilizzare al meglio la tua lavastoviglie ma anche degli errori che non devi assolutamente commettere. Oggi te ne suggeriremo alcuni
La lavastoviglie è un elettrodomestico che aiuta milioni di persone a lavare piatti, bicchieri e posate in pochissimo tempo, senza sprecare tempo ed energia. La sua invenzione risale addirittura al 1886, quando l’americana Josephine Cochrane brevettò un apparecchio in grado di gettare acqua sulle stoviglie attraverso delle pompe azionate manualmente. È proprio da questa data che poi siamo arrivati alle lavastoviglie di epoca moderna, ovviamente automatizzate.
Questo elettrodomestico è arrivato in Europa nel 1929, prodotto dall’azienda tedesca Miele, ma si è sviluppato in Italia soltanto tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70. È a partire dalla fine degli anni ’80, invece, che le cucine vengono progettate con la lavastoviglie anche per le fasce più popolari. Ecco perché oggi tutti hanno una lavastoviglie in casa. Ma sei proprio sicura di saperla usare? Alcune azioni sono particolarmente sconsigliate dagli esperti e oggi vogliamo provare a suggerirtene cinque.
I cinque oggetti da non mettere mai nella lavastoviglie
Oggi avrai la possibilità di scoprire quali oggetti non devi mai inserire nella tua lavastoviglie se non vuoi avere problemi. Potresti fare dei danni a volte irreparabili, quindi ti consigliamo di prendere carta e penna e segnarli tutti, in modo da non combinare guai in futuro. Probabilmente hai già commesso alcuni di questi errori in passato ma l’importante è non ripeterli mai più in futuro.
- Stoviglie di legno o grattugie: le stoviglie di legno vanno lavate a mano perché i detergenti potrebbero rimuovere gli oli naturali che permettono a queste stoviglie di non rompersi o di non spaccarsi. Evita anche di lavare le tue grattugie, anche perché sarebbe completamente inutile. I piccoli buchi presenti sulla sua superficie non possono essere lavati da un getto d’acqua come quello della lavastoviglie. Vanno lavate a parte e con una cura maggiore.
- Pentole antiaderenti: il rivestimento antiaderente della tua pentola potrebbe essere gravemente danneggiato dai detersivi che inserisci nella lavastoviglie. Sono utili per lavare e asciugare le altre stoviglie ma non possono stare a contatto con delle pentole antiaderenti, troppo delicate per questo genere di lavaggio.
- Contenitori di plastica: i contenitori di plastica, soprattutto quelli più sottili, non vanno lavati nella lavastoviglie perché potrebbero rompersi o deformarsi. Non hanno una grande resistenza ed il getto d’acqua potrebbe danneggiarli. Sarebbero poi da buttare.
- Coperchi delle pentole a pressione: i coperchi di queste pentole sono molto delicati e contengono delle valvole che regolano il loro regolare e corretto funzionamento. Il getto d’acqua forte potrebbe rovinare queste valvole e i coperchi non sarebbero più efficienti come prima.
- Piatti e stoviglie in alluminio: l’alluminio potrebbe diventare più scuro dopo un lavaggio in lavastoviglie, soprattutto se utilizzi dei detersivi particolarmente aggressivi. Questi detersivi sono anche pericolosi per l’ambiente e quindi sono sconsigliabili in ogni caso. Per quanto riguarda le stoviglie in alluminio, potrebbero rovinarsi o corrodersi e quindi è meglio lavarle a mano.
