Le prepari per la cena di Natale ma poi le mangi fino al pranzo di Ferragosto: se conservi così le castagne 🌰non le butti più!

Vuoi conservare al meglio le tue castagne senza commettere errori? Ecco alcuni pratici consigli da seguire: il risultato sarà straordinario

Il periodo delle castagne è arrivato da qualche settimana ormai e nelle case degli italiani è possibile trovare questo gustoso frutto con grande frequenza. Si tratta di uno dei prodotti più consumati durante l’autunno e l’inverno, amato in tutte le regioni. Le ricette che comprendono la castagna sono davvero tante, sia dolci che salate. Ma c’è chi ama mangiarle da sole, senza l’accompagnamento di nessun altra pietanza, per gustarle fino in fondo in tutto il loro sapore.

Castagne
Ti piacciono le castagne? – cuciniamoli.com

E se avessi voglia di mangiare una castagna in estate? Immagina la scena: è Ferragosto, sei in spiaggia, tutti tirano fuori meloni o frutti di stagione e tu mangi un’ottima castagna. È come se fosse inverno nonostante i quaranta gradi. C’è un solo problema: la conservazione. Come farai a conservare al meglio le tue castagne fino alla prossima estate? Continua a scorrere il testo e lo scoprirai.

Come conservare al meglio le tue castagne

Oggi proveremo a condividere alcuni metodi semplici da mettere in pratica per conservare a lungo le castagne. In questo modo, dopo averle consumate per la cena di Natale, potrai mangiarle anche per il pranzo di Ferragosto sotto l’ombrellone. I tuoi amici resteranno senza parole e ti chiederanno sicuramente dei consigli, quindi segna questi tre metodi e non te ne pentirai.

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Conservare le castagne – cuciniamoli.com
  • Conservale in frigorifero: poiché è scontato consigliarti di congelare ogni singola castagna acquistata in autunno o in inverno, ti suggeriamo di metterle in frigorifero. Dovrai lasciarle in una bacinella d’acqua e buttare via quelle che galleggiano. Dovrai asciugare tutte le altre e conservarle crude. Fai attenzione a non portare la temperatura del tuo frigorifero sopra i tre gradi, altrimenti la conservazione non andrà a buon fine. Inoltre, questo metodo non può durare troppo a lungo, le castagne potranno restare nel frigo per un massimo di due mesi.
  • Utilizza un essiccatore: anche se non è presente in tutte le case, qualora tu avessi un essiccatore, potresti utilizzarlo per conservare le tue castagne. In alternativa, puoi prendere in considerazione di usare il tuo forno. Le caldarroste cotte dovranno passare immediatamente nel frigorifero ma assicurati che il contenitore non abbia aperture. La conservazione può durare anche un mese, altrimenti sarebbe meglio utilizzare il congelatore.
  • Quanto dura la conservazione nel congelatore: il metodo più semplice è sicuramente quello di lasciare le castagne nel congelatore. Se le castagne sono crude, la conservazione può durare anche un anno, altrimenti dovrai accontentarti di sei mesi di conservazione qualora le caldarroste fossero ancora cotte. Come sempre, è fondamentale munirsi di pazienza perché l’aria non dovrà assolutamente entrare nel contenitore, altrimenti il tuo Ferragosto alternativo sarà inesorabilmente rovinato.
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