Cuoci la pasta in questo modo e sarà più leggera e digeribile, anche se non è integrale

Un trucchetto molto semplice che renderà la tua pasta leggera e ideale per la tua linea! Rimarrai senza parole!

Pasta e riso sono notoriamente alimenti che consumiamo tantissimo spesso come ricchi primi piatti. Sia a pranzo che a cena, infatti, non perdiamo occasione ad esempio di preparare succulenti spaghetti alle vongole oppure per rimanere in tema squisiti risotti alla pescatora che mettono tutti d’accordo.

Pasta leggera
Rendi la tua pasta leggera e digeribile – Cuciniamoli.com

E ora con l’arrivo della bella stagione e poi ancor di più durante tutto il periodo estivo, preparare gustose e sfiziose insalate di pasta o di riso è una consuetudine tutta italiana consolidata nel tempo. Si tratta, infatti, di un vero e proprio classico che ritroviamo volentieri in tavola. Non solo sono facili e veloci da realizzare, ma consentono anche di “smaltire” tutto ciò che di compatibile si trova in frigo e che magari si rovinerebbe a lungo andare.

Insomma, stiamo parlando di una delle ricette svuotafrigo per eccellenza. Ma nonostante sembri semplice, in realtà anche per preparare un’insalata di pasta o riso impeccabile bisogna tener presenti alcuni passaggi fondamentali. Infatti una prerogativa di questo piatto è che non deve mai risultare colloso e appiccicoso. E questo dipende sicuramente che si trova sia nella pasta che nel riso.

Elimina correttamente l’amido per una pasta super leggera e un riso più che digeribile!

L’amido presente nella pasta è gelatinoso e grazie a questa sua peculiarità dona morbidezza a qualsiasi primo piatto. Nel corso della cottura, infatti, la pasta viene idratata rilasciando l’amido: se presente in quantità contenute favorisce il gusto perché lega il condimento alla pasta, se invece risulta eccessivo, rende la pasta collosa e scotta.

Amido pasta
Attenzione all’amido – Cuciniamoli.com

E allora cosa fare per evitare questo spiacevole inconveniente? In questi casi è necessario tenere sotto controllo i tempi di cottura. Se si cuoce, infatti, più del necessario, la pasta continuerà a rilasciare l’amido, diventando molliccia e sgradevole al palato. Motivo per cui è bene valutare il tipo di di piatto che si intende realizzare. Se si desidera preparare una ricetta che non prevede nessuna salsa come condimento, questa ha bisogno di essere mantecata per più tempo. La mantecatura creerà una specie di crema che farà legare meglio la materia prima e il condimento.

Per altri tipi di piatti, invece, l’amido va assolutamente eliminato altrimenti il risultato sarà un piatto scialbo. Quindi per esempio, se stai preparando un’insalata di pasta, procedi sciacquandola con acqua corrente fredda a fine cottura. In questo modo, l’amido verrà eliminato e la pasta si raffredderà prima, però si rischia che insieme all’amido sparisca anche il sapore! Sarebbe meglio quindi aspettare un po’ di più, evitando di sciacquare la pasta e lasciando semplicemente che si raffreddi.

Sarà sufficiente scolarla un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione, poi stenderla su un vassoio precedentemente unto con olio e.v.o e lasciarla raffreddare. Così la pasta manterrà il suo sapore e rimarrà al dente. Tuttavia, questa soluzione implica un problema importante da non sottovalutare.

L’amido, infatti, lo si trova anche in altri alimenti come patate, pane, biscotti e anche la polenta. Se consumi quindi questi alimenti in grande quantità, la linea ne risentirà. Allora meglio sciacquare la pasta: il sapore verrà penalizzato, ma non il tuo fisico!

Impostazioni privacy