Le specialità più gettonate a Pasqua, tortano e casatiello: sapori, profumi e colori della nostra tradizione culinaria.
In queste settimane siamo stati bombardati, in Tv, nei supermercati o anche nei social, da offerte e proposte allettanti per Pasqua, ma tu preferisci affidarti alle tue sapienti mani e quindi realizzare piatti dolci e salati in casa ti affascina particolarmente. E allora ingredienti alla mano e strumenti necessari in cucina per stupire tutti con una colomba rustica, un prodotto talmente buono, che i tuoi ospiti ti ringrazieranno e chiederanno il bis! Oppure un casatiello napoletano degno della migliore tradizione partenopea.
Ma ti è mai capitato di fare confusione tra il casatiello e il tortano? Sicuramente sì e non è per nulla strano. Spesso, infatti, vengono confusi ma in effetti, guardando meglio, le differenze esistono. A prima vista appaiono uguali, ma in realtà sono diversi! Cominciamo però dalle similitudini: sia il casatiello che il tortano hanno la forma di una ciambella, nello specifico dal gusto salato, e si preparano in occasione delle festività pasquali. Quindi starai pensando che alla fine sono proprio uguali, ma ad analizzarli meglio, invece, presentano tanti elementi peculiari.
Per esempio l’uovo sodo, nel tortano lo ritroviamo soltanto all’interno della farcitura, invece nel casatiello, l’uovo non solo è un ingrediente importante e basilare nella farcitura, ma ha anche un ruolo prestigioso a livello estetico perché funge da decorazione in superficie. Infatti le uova sode nel casatiello, le ritroviamo nella sua parte superiore e il rustico somiglia quasi ad una gabbia realizzata con l’intreccio della pasta. Come resistere ad un capolavoro di impasto e farcitura super abbondante?
E la farcitura invece? È uguale sia nel tortano che nel casatiello?
Per rispondere a questa domanda bisogna procedere con l’assaggio: la ricetta del tortano prevede nella farcitura formaggio, uova, pepe e cicoli. Il casatiello, invece, non solo ha gli ingredienti del tortano, ma ha anche un surplus di salumi, prosciutti vari e salami. Per farla breve il tortano sarebbe il parente meno ricco del casatiello, o se preferisci il casatiello è il parente più facoltoso del tortano.
Quindi alla fine dei conti, si tratta di due prodotti pasquali che possono essere definiti eccellenze gastronomiche partenopee, simili nell’aspetto, due rustici belli da ammirare e buonissimi da assaporare. Difficile stabilire quale dei due sia più squisito, questo dipende dal gusto di ognuno e dalle preferenze anche a livello di ingredienti e della loro abbondanza. Perché non prepararli tutti e due? Sicuramente non rimarranno neanche le briciole!
