Doppio richiamo alimentare, tra i prodotti anche i famosi biscotti con gocce di cioccolato: tutti i dettagli ed i lotti interessati

I noti biscotti con le gocce di cioccolato sono stati ritirati dal mercato, lo ha comunicato il Ministero della Salute attraverso una nota ufficiale. Ecco tutti i dettagli di questa spinosa vicenda.

Quando un prodotto molto noto viene ritirato dal mercato c’è sempre un gran fermento ed è proprio ciò che sta accadendo nelle ultime ore nel web. La notizia del ritiro dal mercato dei biscotti con le gocce di cioccolato ha mandato in crisi tantissime persone, soprattutto i genitori, considerando che parliamo di un prodotto molto amato dai bambini. Anche se, in realtà, questi biscotti sono amati da tutte le generazioni, senza distinzioni di età.

Biscotti gocce cioccolato
Allerta alimentare biscotti – cuciniamoli.com

La notizia è stata una sorta di fulmine a ciel sereno perché nessuno si sarebbe mai aspettato di leggere un comunicato contenente proprio questi biscotti. Eppure è capitato e lo ha comunicato il Ministero della Salute alcune ore fa. Il sito governativo riporta i lotti attenzionati, i motivi del richiamo e le precauzioni da prendere qualora fosse stato consumato qualche biscotto prelevato dal mercato. Ecco tutti i dettagli.

Allerta alimentare: biscotti con gocce di cioccolato ritirati dal mercato

Il Ministero della Salute ha comunicato il ritiro dal mercato di alcuni biscotti di cioccolato prodotti da Merba e commercializzati attraverso il nome “chocolate cookies”. Il comunicato è stato pubblicato dal sito governativo alcuni giorni fa, ma è ancora valido (puoi leggere il bollettino cliccando qui). I biscotti sono stati prodotti nei Paesi Bassi, precisamente nello stabilimento che si trova a Oosterhout.

Bollettino Ministero Salute
Il comunicato ufficiale del Ministero della Salute – cuciniamoli.com

Il lotto di produzione è il numero 2301202 e la scadenza che si trova sulla confezione è quella del 12 gennaio 2024. La confezione ritirata dal mercato è quella da 150 grammi. Il motivo del richiamo riguarda la presenza di tracce di latte a seguito di alcune analisi effettuate in laboratorio. Nonostante venga indicata la possibile presenza di sostanze in grado di causare allergie, le aziende sanitarie locali, come è già successo in altre occasioni simili, hanno preferito prelevare comunque il lotto attenzionato.

Dai risultati delle analisi, è risultato che le proteine del latte contenute nell’impasto dei biscotti eccedevano, seppur di pochissimo, il livello massimo consentito dalle leggi olandesi. L’eccedenza è di 0,016 mg. La segnalazione riguarda soltanto questo lotto, quindi tutti gli altri possono tranquillamente essere consumati. Qualora avessi consumato un biscotto appartenente a questo lotto, contatta immediatamente il tuo medico di base.

Semi di lino contaminati: il Ministero della Salute provvede al richiamo

Il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato anche delle confezioni di semi di lino biologici in doypack prodotti dal marchio Bio per conto dell’azienda Iadki Detelina Eood. La ragione sociale della società, attraverso la quale viene commercializzato il prodotto, è In’s Mercato SPA. I semi di lino vengono prodotti in Bulgaria, precisamente nello stabilimento di Sevlievo, che si trova in Marina Popov Street 5400.

Ministero bollettino
Il comunicato sui semi di lino del Ministero della Salute – cuciniamoli.com

I lotti attenzionati sono diversi e sono tutti presenti nel comunicato ufficiale, che puoi consultare cliccando qui. Ecco tutti i lotti: L0109591509, L0109591609, L0105951909, L0109591110, L0109590111, L0109590912, L0109591001. Questi lotti hanno scadenze che partono dal 15 marzo del 2024 e arrivano fino al 10 luglio dello stesso anno e sono stati prodotti tutti nello stesso stabilimento.

La confezione di semi di lino prelevata dalle autorità sanitarie locali è quella da duecento grammi, mentre le altre non sono state segnalate. Anche in questo caso, chiunque avesse consumato il prodotto appartenente ad uno dei lotti elencati deve consultare il proprio medico e seguire tutte le sue istruzioni. Se, invece, hai acquistato una confezione prelevata dal mercato e non l’hai aperta, riportala al punto vendita nel quale hai effettuato l’acquisto.

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