La nota conduttrice ha rivelato la vera ragione che l’ha portata a perdere peso. Scopriamo insieme i dettagli.
La comica e conduttrice lombarda è ormai uno dei volti noti della televisione italiana. Con la sua simpatia e il suo carisma ha conquistato il pubblico, che ha imparato a conoscerla nel 2006, quando è entrata ufficialmente nel cast di Zelig.
Il programma le ha regalato tante emozioni e le ha fatto conoscere il suo grande amore, con il quale lo scorso anno si è ufficialmente fidanzata. La proposta è arrivato inaspettatamente quando entrambi erano alle prese con uno spettacolo ed è proprio sul palco che Angelo Pisani, ex comico di Zelig, le ha chiesto la mano. Il matrimonio però non sembra vicino, almeno secondo quanto dichiarato dalla stessa Katia nel corso di una recente intervista.
La trasformazione di Katia Follesa
Negli ultimi tempi Katia è salita alla ribalta per la sua partecipazione a LoL – chi ride è fuori, lo show in cui vari comici cercano di far ridere gli avversari. Fino allo scorso anno è stata anche la conduttrice di Cake Star, lo show di pasticceria condotto insieme a Damiano Carrara. Il programma è basato sul format di 4 ristoranti di Alessandro Borghese poiché si sfidano tre differenti pasticcerie alle quali viene assegnato un determinato punteggio. Alla fine di ogni puntata viene decretato il vincitore.
La Follesa è molto attiva sui social, dove 1,7 milioni di followers, che tiene aggiornati postando scatti divertenti e spesso in compagnia della sua famiglia. E grazie alla sua regolare presenza su Instagram i fan hanno notato che la conduttrice ha perso del peso, notizia poi confermata da Katia stessa, che ha svelato la reale ragione che l’ha portata a perdere 20 kg.
La quarantasettenne sarebbe stata motivata da una malattia congenita, la stessa di cui soffriva il padre, venuto a mancare diversi anni fa. Si chiama cardiomiopatia ipertrofica, la stessa che ha causato la morte del genitore. Prima di dimagrire la ex comica di Zelig ha confessato di aver trascorso un periodo non particolarmente gioioso, visto che la tachicardia che provava o il fiatone non le permettevano di rilassarsi e dormire.
Ora la situazione è notevolmente migliorata, complica anche una dieta salutare e dell’attività fisica costante. “Ho seguito un percorso medico con un nutrizionista e ancora oggi… faccio sport con un personal trainer tre volte a settimana. Ho rinunciato a uno stile di vita ‘pasticcione’… perché spesso avevo vuoti e sonnolenza”.
