La scelta della celebre influencer ha sollevato un polverone mediatico. Scopriamo insieme cosa è accaduto.
Negli ultimi giorni Chiara Ferragni si è concessa un periodo di vacanza insieme al marito Fedez e ai due figli della coppia, Leone e Vittoria, che ha da poco compiuto due anni. Per l’occasione la famiglia ha deciso di volare a Dubai, dove i Ferragnez stanno passando dei momenti indimenticabili.
Ovviamente l’influencer ha condiviso alcuni momenti del suo soggiorno sul suo profilo Instagram, dove conta più di 29 milioni di followers. Qui la ex blogger è solita aggiornare i suoi seguaci sui suoi progetti lavorativi, come il promo postato alcuni giorni fa per la seconda stagione dei The Ferragnez, che vede per l’appunto come protagonista la nota famiglia. Grazie al successo ottenuto con la prima, il 18 maggio debutterà la seconda. Ma nelle ultime ore c’è qualcosa che ha fatto arrabbiare alcuni critici dell’imprenditrice cremonese.
La cotoletta della discordia
Da quando Chiara è approdata nella città mediorientale è stata più volte soggetta a polemiche. Infatti alcuni utenti l’hanno criticata per il suo modo di vestire. Visto che si tratta di un paese musulmano l’hanno ripreso per aver sfoggiato un crop top e un pantalone a vita bassa. Ma questo non è tutto.
Nelle ultime ore è finita ancora una volta al centro della cronaca rosa per colpa di una cotoletta. Ma cosa è accaduto esattamente? A quanto pare la famiglia si è concessa una cena extra lussuosa presso uno dei ristoranti di Dubai. Si tratta del locale gestito dallo chef pluristellato Niko Romito e situato all’interno del famoso resort Bulgari.
Durante la cena la Ferragni avrebbe ordinato una cotoletta, che ha postato perfino in una della due stories. I fan quindi, curiosi di scoprire quanto costa una cotoletta in uno dei locali più esclusivi di Dubai hanno fatto una piccola ricerca e hanno scovato il menù. Ebbene, nel celebre ristorante di Niko Romito molti utenti hanno affermato che una cotoletta costi 320 euro.
Però non hanno fatto i conti con la conversione. Infatti il prezzo è in dirham, la moneta ufficiale di molti paesi mediorientali. Quindi, 320 dirham corrisponderebbero a 80 euro, una cifra in linea con gli altri ristoranti presenti nel medesimo resort. Quindi si tratta di un prezzo molto più basso rispetto a quello condiviso dai critici di Chiara, che sembra esser criticata per qualsiasi cosa faccia.
