Data di scadenza delle uova, non è più come prima: da oggi va letta così, attenzione a ciò che compri

Attenzione alla data di scadenza delle uova, non sarà come prima: ecco cosa cambia davvero con la nuova normativa europea. 

Le uova sono usate tutti i giorni in tantissime ricette sia dolci che salate: al pomodoro oppure per fare una torta, si tratta di uno dei pochi alimenti che può essere definito un “cibo completo”. Sono ricche, infatti, di importanti sostanze nutritive che fanno bene al nostro organismo, motivo per cui possono tranquillamente essere considerate uno degli alimenti più energetici e nutrienti in circolazione.

Data scadenza uova
Cosa cambia con la data scadenza uova – Cuciniamoli.com

In poche parole, stiamo parlando del cibo perfetto. Ma non solo. Addirittura le uova pastorizzate, cioè uova ‘cotte ma ancora crude’, sono migliori e anche più sicure perché sottoposte a un processo che sterilizza e quindi evita il rischio di qualsiasi crescita di microbi. In commercio si riconoscono dalle confezioni perché sull’etichetta si legge uova fresche pastorizzate o ancora uova pastorizzate ottenute da uova fresche.

Pastorizzarle è un passaggio importante, soprattutto se si intende realizzare in totale sicurezza qualche ricetta che prevede l’uso di uova crude. Con la pastorizzazione, infatti, si scongiura il rischio salmonella. E a proposito di rischi, con la nuova normativa europea sulla data di scadenza delle uova, bisogna fare attenzione a ciò che si compra. Ma cosa cambierà esattamente? Vediamo insieme quali sono le novità da non sottovalutare e quali variazioni sono state apportate dall’Unione Europea.

Tutto quello che c’è da sapere sulla data di scadenza delle uova: cosa cambia realmente

La data di scadenza delle uova è stata sempre scritta in evidenza sulle confezioni e fino ad adesso era predisposta in modo che indicasse non più di 21 giorni di distanza dalla deposizione. In questa maniera, si concedeva ai consumatori il tempo di un’ulteriore settimana per l’utilizzo delle uova.

Uova fresche
La normativa UE – Cuciniamoli.com

Con le nuove disposizioni il limite temporale verrà esteso, motivo per cui sarà possibile comprarle fino a 28 giorni dalla loro deposizione. La novità in oggetto riguarda le uova fresche della categoria A che quindi potranno essere vendute fino al giorno prima della scadenza. Il motivo di questa decisione è innanzitutto abbattere gli sprechi alimentari, infatti quotidianamente vengono rinvenute tra i rifiuti migliaia di uova.

In realtà, nello specifico per i consumatori, non comporterà grandi cambiamenti perché trattandosi di uova fresche, in genere il loro utilizzo è quasi immediato per preparazioni di piatti, se non nell’arco della stessa giornata, al massimo entro qualche giorno a seguire.
In ogni caso, per una maggiore sicurezza, prima di consumarle segui un consiglio molto utile: le uova vanno sempre messe in acqua prima di consumarle!

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