Lo chef bolognese è stato protagonista di un grave fraintendimento che ha coinvolto indirettamente anche alcuni tifosi bianconeri.
Bruno Barbieri nelle ultime ore è stato coinvolto in una bizzarra vicenda, ma stavolta non c’entra la cucina. Reduce della dodicesima edizione di Masterchef, il sessantunenne pensava di poter passare un periodo di relax, lontano dai vari impegnai televisivi. Ma a suo malgrado è finito al centro della cronaca rosa.
Lo chef è salito alla ribalta propri grazie al noto show culinario, che negli anni ha conquistato milioni di persone. Bruno è l’unico giudice reduce della prima edizione, andata in onda nel 2011. Nella scorsa edizione è stato affiancato da altri due giudici: Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Di solito lo chef è celebre per la sua riservatezza soprattutto sulla sua vita privata e raramente si ritrova protagonista di episodi di cronaca ma stavolta è toccato anche a lui. Scopriamo cosa è successo.
L’errore inatteso
Negli ultimi giorni lo chef bolognese è finito al centro della cronaca ma non c’entrano i suoi programmi di cucina o la sua vita privata, della quale come sappiamo è molto riservato, né tantomeno alcune recensioni rilasciate per alcuni hotel dove ha pernottato per la nota trasmissione Bruno Barbieri – 4 hotel.
A quanto pare a sollevare il polvero ci hanno pensato i tifosi della Juventus che si sono scagliati contro di lui. Ma per quale motivo? Lo avrebbero scambiato per un suo omonimo. Infatti i tifosi avrebbero voluto rivolgere gli insulti all’avvocato e presidente del Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) dell’Emilia Romagna.
Quest’ultimo ha rilasciato alcuni commenti in cui aveva proposto una portare in causa l’azienda bianconera per ottenere un maxi risarcimento legato alle vicende che si sono verificate negli ultimi mesi riguardanti le plusvalenze e i vari contratti stipulati con i vari giocatori. Queste le sue parole: “Stiamo valutando l’opportunità di fare un’azione civile collettiva per tutti quegli sportivi che hanno visto partite che non erano regolari, perché non regolare era la campagna acquisti”.
Questo ovviamente ha scatenato le ire di moltissimi tifosi juventini che si sono però rivolti al Bruno Barbieri sbagliato. Fortuna per lo chef che non è di fede juventina e non lo è mai stato, anzi ha sempre fatto il tifo per la squadra della sua città natale, il Bologna, e l’Inter, la squadra tifata da molti dei suoi familiari.
