Dieta dei 7 giorni, ecco come fanno le star a perdere peso velocemente: il menù per tutti

Dimagrire senza rinunce e in poco tempo con la dieta Dukan, il nuovo metodo alimentare ideato da Pierre Dukan che sta spopolando. Ecco come funziona quella dei sette giorni. 

Pierre Dukan, dopo aver ideato la dieta Dukan che ha spopolato nel mondo, ha ideato la dieta Dukan dei sette giorni. Si tratta di un metodo alimentare che permette di perdere peso senza rinunce e in soli sette giorni. Lo schema alimentare ideato da Pierre Dykan si basa sulla classica dieta Dukan, ma con alcune varianti.

dieta dei 7 giorni
Come funziona la dieta dei sette giorni – Cuciniamoli.com

Se la dieta classica si basa su quattro fai, quella dei sette giorni si sviluppa in una settimana e ciò permette di reintegrare più facilmente tutti i vari alimenti. La dieta Dukan dei sette giorni è adatta a chi deve perdere pochi chili senza voler rinunciare a determinati cibi che, invece, nella versione classica della Dukan non sono previsti.

Come funziona la dieta dei 7 giorni

La dieta classica Dukan prevede quattro fasi:

  • fase di attacco 
  • fase di crociera 
  • fase di consolidamento 
  • fase di stabilizzazione 

Nella versione dei sette giorni, invece, l’approccio è più morbido e consente anche di mangiare alimenti che, nella versione classica, nelle prime fasi, non sono consentiti. Nella fase di attacco della Dieta Dukan si mangiano carni magre, latticini light, pesce, uova e crusca d’avena. Nella fase di crociera si alternano proteine animali e proteine vegetali. Nella fase del consolidamento si prova a mantenere il peso introdotto integrando gradualmente i cibi vietati nelle prime due fasi mentre nella quarta fase si prova a stabilizzare il peso introducendo tutti gli alimenti.

Nella versione della dieta Dukan dei sette giorni, sono consentiti alcuni cibi che, nella versione classica, non si possono mangiare nelle prime fasi. Ecco come si sviluppa in una settimana:

Lunedì

Il lunedì, nella dieta Dukan dei sette giorni, rappresenta la fase di attacco. In questo giorno, dunque, si possono mangiare proteine magre come pesce, pollo, tacchino, affettati magri), latticini magri e crusca d’avena. E’ importante camminare almeno venti minuti.

Martedì

Il martedì si possono mangiare le proteine previste dal lunedì e verdure in quantità illimitata. Da evitare le carote e i carciofi mentre sono vietati patate, mais, legumi. Camminare trenta minuti.

Mercoledì

Oltre a proteine e verdure, il mercoledì si può mangiare la frutta. Concessi kiwi, mele, mandarini, pere, anguria, pesche, albicocche mentre sono da evitare banane, uva e frutta secca o oleosa. Anche il mercoledì è importante camminare trenta minuti.

Giovedì

Concesso il pane, rigorosamente integrale. Oltre agli alimenti concessi nei giorni precedenti, si possono mangiare 45 gf di pane. Camminare almeno trenta minuti.

Venerdì

A tutti i cibi già previsti nei giorni precedenti, il venerdì si può mangiare il formaggio. Prevista la solita camminare.

Sabato

Il sabato si possono introdurre gli alimenti che contengono amido come lenticchie, fagioli, ceci, ma anche quinoa, pasta (non oltre i 190 gr se cotta al dente, 170 gr ben cotta), riso (170 gr se integrale, 150 gr bianco), patate. Camminare almeno un’ora.

Domenica

E’ finalmente arrivato il giorno in cui potete mangiare tutto ciò che volete, ma solo una volta al giorno ossia o a pranzo o a cena. Nell’altro pasto, invece, si possono mangiare proteine, verdura, 45 gr di pane, formaggio. Camminate almeno un’ora dopo il pasto libero.

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