Ci sono dei fantastici locali che dovresti assolutamente visitare ma per il momento limitiamoci a conoscerli.
Per la località in cui sono situati, sembrano davvero surreali e invece sono dei veri e propri ristoranti. La loro peculiarità è che si trovano in luoghi isolati e spesso difficili da raggiungere. Magari si trovano a migliaia di metri sopra il livello del mare, oppure sono sottomarini.
Insomma, questi locali fanno impallidire anche i più coraggiosi, ma molte persone si sono già recate in questi ristoranti per provare il loro delizioso menù. Oggi vogliamo svelarvi i 10 ristoranti più interessanti al mondo. Grazie alla loro posizione e alla loro cucina, la loro popolarità è salita alle stelle. Non ci resta quindi che raccontarvi di loro.
I 10 ristoranti più isolati e unici del mondo
Il primo ristorante è Tampu, situato a Machu Picchu, in Perù. All’interno del celebre hotel chiamato Sanctuary Lodge si trova questo famoso ristorante che si trova a 2430 metri di altezza. Il ristorante Tampu è isolato, nel senso che solo pochi turisti visitano Machu Picchu e ancora meno si fermano al Sanctuary Lodge. Far arrivare gli ingredienti e le spezie fino in cima è di per sé un’impresa!
Alle Isole Faroe invece potete consumare un pranzo al Koks, che ha la bellezza di 2 stelle Michelin ed è raggiungibile in circa 20 minuti dopo essere approdati sull’isola. Vi verranno servite le prelibatezze locali a base di carne di agnello e frutti di mare. Il locale ha una capienza di sole 23 persone, ma la vista è semplicemente straordinaria. Vale la pena farci un salto. Poi c’è la Casa del tè Mount Huashan nel territorio cinese di Huayin. Poiché si trova in cima ad una montagna è raggiungibile solamente tramite funivia. Anche se si tratta di un luogo isolato, le persone provenienti da tutto il mondo sono molto numerose.
Il quarto ristorante che vi proponiamo è a dir poco unico nel suo genere. Si chiama Under e proprio come si può dedurre dal nome, è collocato sott’acqua. A Båly, città della Norvegia potrete vivere quindi un’esperienza sottomarina più unica che rara. Può ospitare fino a 100 persone in una superficie di circa 500 metri quadrati, il più grande al mondo nel suo genere. Attraverso una grande parete di vetro, si possono vedere interi banchi di pesci che si radunano intorno alla struttura.
Degno di nota è anche il Rifugio del Plan de l’Aiguille a Chamonix, in Francia. Gli ingredienti utilizzati dal locale arrivano solo tramite elicottero. La vista sulle valli è mozzafiato e al contrario di ciò che si può pensare dato il luogo in cui si trova, è molto frequentato dai turisti. Lo Fäviken invece, in territorio svedese è immerso nella foresta dello Jämtland, all’estremo nord del paese. Il ristorante ha 2 stelle Michelin e addirittura è stato girato un documentario sul locale e sullo chef, che no ha fatto altro che alimentare la curiosità dei turisti.
I Scozia si trova l’Old Forge Pub, il più remoto del Regno Unito. Non c’è infatti nessuna strada che possa condurvi a questo luogo e per raggiungerlo, si può fare un’escursione di 2 giorni dal punto più vicino oppure prendere un traghetto. La maggor parte delle persone lo visitano da marzo ad ottobre, anche perché nel periodo invernale il clima è piuttosto ostile.
L’ottavo ristorante sulla lista è il Treepod thailandese, che vi ospita in un nido a grandezza d’uomo che viene poi sospeso a 10 metri da terra. Qui potrete sentirvi a vostro agio, proprio come un uccello! Il prossimo locale è La Mesita de Almanza, nella Terra del Fuoco, in Argentina. Questo locale si trova a sud dell’Oceano Atlantico, vicino all’Antartide ed è caratterizzato da grandi vetrate e pareti in legno. E’ molto piccolo, infatti vengono servite solo 18 persone alla volta.
Il decimo e ultimo ristorante nella lista è il Christian’s Café, situato nell’Isola di Pitcairn, territorio appartenente al Regno Unito. Qui naufragò una nave chiamata H. M. S. Bounty, e i sopravvissuti del nubifragio cominciarono ad abitarla. È un luogo così remoto (ha una popolazione d 50 abitanti) che sono necessari due voli per giungere a destinazione, uno fino alle isole Tahiti e poi da lì alle isole Mangareva e poi un viaggio in barca fino all’isola Pitcairn.
